“La bellezza sconfigge il terrore” – Tripadvisors
Non ci eravamo ancora incontrati e già Marina aveva iniziato a prendersi cura di noi. Giovedì 17 agosto, ore 17.10. – Le auto e le moto della Polizia, dei Mosses, i mezzi dei vigili del fuoco, le ambulanze già sfrecciavano all’impazzata sulla Rambla. Alcuni del nostro gruppo (27 persone dai 6 agli 80 anni, a Barcellona per festeggiare i 10 anni di Comunità Pastorale) erano appena usciti da Palau Guell, non riuscendo a realizzare – per fortuna o per un miracolo – cosa era appena accaduto a qualche centinaia di metri più in là. Il resto del gruppo era lontano, in uscita da Parc Guell. Via whats app Marina ci ha seguito e supportato – benché il suo incarico sarebbe iniziato solo la mattina dopo – fino tarda sera, quando siamo rientrati al sicuro in albergo, per la notte. Solo a quel punto, guardando la tv, abbiamo compreso cos’era realmente accaduto. Venerdì 18 agosto, ore 9.00 – Come da programma, Marina si presenta regolarmente in albergo – in Carrer della Escudellers, a due passi dalla Rambla – per accompagnarci nel Barrio Gotico, sulla Ramblas, a Santa Maria del Mar, Santa Maria del Pì, in Cattedrale, al Paseo de Gracia e a Casa Batlò. All’indomani dell’attentato Barcellona è una città ferita ma non vinta. Anche Marina è inevitabilmente così: ferita dal dolore, ma con un’incredibile tenacia e passione per il proprio lavoro ci conduce con piglio deciso a scoprirne la bellezza, senza tralasciare alcun dettaglio. Le sue lacrime agli occhi e il nodo in gola sono anche i nostri. GRANDE, GRANDISSIMA MARINA!!! Grazie per averci accompagnato a scoprire le bellezze di Barcellona in questa giornata sicuramente non facile, quando altre guide turistiche hanno rinunciato a lavorare. Orgogliosi di aver seguito il tuo passo sicuro, a testa alta, camminando per le vie della città, mentre Barcellona ferita ma non vinta rialzava la testa. Ti abbracciamo forte Patrizia

Risposta da Francesc: Grazie mille Patrizie per il tuo ringraziamento all’attenzione di Marina. Lei certamente coccola ai suoi viaggiatori come se fossero i suoi parenti o amici. Marina, mi ha detto di farVi arrivare un grosso abbraccio e di ricordare che “il terrore non vince la voglia di vivere”.
321patrizial - Ago 22, 2017